#27 - Il Museo del Merletto
Il museo del merletto è un luogo dove si dovrebbe indirizzare il visitatore in un percorso trasversale.
Personalmente organizzerei il percorso su tre piani, il primo dei quali deve essere un'introduzione tramite filmati o esempi pratici delle tecniche di produzione del merletto, dando così alcuni esempi della produzione ai ferri, all'uncinetto, ai fuselli e a tombolo.
Al secondo piano guiderei il visitatore attraverso diverse sale dove sono esposte alcune opere di merletto, non limiterei l'esposizione solo ed esclusivamente ai merletti ma anche ad opere figurative che li rappresentano.
Nel terzo ed ultimo piano concentrerei l'attenzione sulle dinamiche sociali, politiche ed economiche legate al merletto.
Sarebbe necessaria una guida cronologica degli eventi legati al merletto, uscendo anche dal contesto nazionale e guardando ad esempi come quello di Luigi XIV in Francia, oppure all'industria tessile nazionale che ha visto un grandissimo sviluppo grazie al merletto. L'obiettivo del museo è quello di contestualizzare un oggetto per far capire l'importanza assunta nel corso degli anni nelle diverse aree tematica svincolandolo dalla semplice materialità.
A Venezia si trova il Museo del Merletto Il museo, aperto nel 1981, ha sede negli spazi della storica Scuola dei Merletti di Burano, fondata nel 1872 dalla contessa Andriana Marcello per recuperare e rilanciare una tradizione secolare. Dopo la chiusura della scuola, un Consorzio creato dagli Enti pubblici veneziani e dalla Fondazione Andriana Marcello – nel frattempo costituitasi – inizia, a partire dal 1978, un’attenta attività di riscoperta e valorizzazione culturale di quest’arte: l’archivio dell’antica Scuola, ricco di importanti documenti e disegni, viene riordinato e catalogato; la sede viene ristrutturata e trasformata in spazio espositivo. Nasce così il Museo del Merletto. Vi sono esposti oltre cento preziosi esemplari della ricca collezione della Scuola, oltre a importanti testimonianze della produzione veneziana dal XVI al XX secolo. Incluso dal 1995 nei Musei Civici di Venezia, questo spazio offre oggi non solo l’esposizione di pezzi di grande valore, ma anche la possibilità di osservare dal vero le tecniche di lavorazione proposte dalle merlettaie, ancora oggi depositarie di quest’arte e presenti al mattino in museo. Inoltre è a disposizione degli studiosi l’archivio, importante fonte di documentazione storico – artistica, con disegni, foto e varie testimonianze iconografiche.
Personalmente organizzerei il percorso su tre piani, il primo dei quali deve essere un'introduzione tramite filmati o esempi pratici delle tecniche di produzione del merletto, dando così alcuni esempi della produzione ai ferri, all'uncinetto, ai fuselli e a tombolo.
Al secondo piano guiderei il visitatore attraverso diverse sale dove sono esposte alcune opere di merletto, non limiterei l'esposizione solo ed esclusivamente ai merletti ma anche ad opere figurative che li rappresentano.
Nel terzo ed ultimo piano concentrerei l'attenzione sulle dinamiche sociali, politiche ed economiche legate al merletto.
Sarebbe necessaria una guida cronologica degli eventi legati al merletto, uscendo anche dal contesto nazionale e guardando ad esempi come quello di Luigi XIV in Francia, oppure all'industria tessile nazionale che ha visto un grandissimo sviluppo grazie al merletto. L'obiettivo del museo è quello di contestualizzare un oggetto per far capire l'importanza assunta nel corso degli anni nelle diverse aree tematica svincolandolo dalla semplice materialità.
A Venezia si trova il Museo del Merletto Il museo, aperto nel 1981, ha sede negli spazi della storica Scuola dei Merletti di Burano, fondata nel 1872 dalla contessa Andriana Marcello per recuperare e rilanciare una tradizione secolare. Dopo la chiusura della scuola, un Consorzio creato dagli Enti pubblici veneziani e dalla Fondazione Andriana Marcello – nel frattempo costituitasi – inizia, a partire dal 1978, un’attenta attività di riscoperta e valorizzazione culturale di quest’arte: l’archivio dell’antica Scuola, ricco di importanti documenti e disegni, viene riordinato e catalogato; la sede viene ristrutturata e trasformata in spazio espositivo. Nasce così il Museo del Merletto. Vi sono esposti oltre cento preziosi esemplari della ricca collezione della Scuola, oltre a importanti testimonianze della produzione veneziana dal XVI al XX secolo. Incluso dal 1995 nei Musei Civici di Venezia, questo spazio offre oggi non solo l’esposizione di pezzi di grande valore, ma anche la possibilità di osservare dal vero le tecniche di lavorazione proposte dalle merlettaie, ancora oggi depositarie di quest’arte e presenti al mattino in museo. Inoltre è a disposizione degli studiosi l’archivio, importante fonte di documentazione storico – artistica, con disegni, foto e varie testimonianze iconografiche.
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